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martedì 17 giugno 2008

BUONI, BELLI E SCATENATI


Indubbiamente divertente e diversa dal solito...di cosa sto parlando?
Della festa che sabato 14 giugno ha scaldato gli animi e i corpi di un centinaio di persone in quel di San Miniato.
La partecipazione è stata decisamente mista: italiani, peruviani, nigeriani, somali, colombiani, rumeni e boliviani, tutti insieme per condividere un momento di festa, ma anche per scambiarsi conoscenze e abitudini.
La sala della parrocchia è stata riempita di tavoli e attorno ad alcuni si è concentrata la prima parte della festa...indovinate perchè?Bè, ovvio: meravigliosi e gustosissimi piatti di diversa provenienza facevano venire l'acquolina in bocca al solo vederli. Sicuramente non è facile poter assaggiare pietanze così particolari, gusti nuovi ed esotici, senza fare un lungo viaggio: noi sabato abbiamo potuto viaggiare con la fantasia grazie ai sapori e ai profumi echeggianti terre lontane.
Poi, una volta rotto il ghiaccio e con la pancia piena, l'atmosfera si è scaldata ancor di più con i coloratissimi abiti tradizionali del Perù, con la Cumbia, una danza di corteggiamento, molto sensuale, tradizionale del nord della Colombia , con il liscio ballato dai rappresentanti del Centro Culturale della Terza Età e con la musica coinvolgente dei nigeriani.
E così, dopo le varie rappresentazioni, tutti avevano una gran voglia di lanciarsi in pista e le canzoni di tutto il mondo si sono intrecciate l'una dopo l'altra, così come i ballerini che danzavano senza più distinzione tra una nazione e l'altra, ma tutti accomunati dal ritmo della musica e dal movimento dei corpi.
Queste sono state le mie sensazioni durante quelle ore di gioia...se anche tu vuoi esprimere un tuo giudizio lascia un commento e verrà pubblicato.
Inoltre entro breve saranno visibili un po' di fotografie e il filmato della festa...quindi tornate a leggere questo blog!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

La festa è stata molto coinvolgente e senza dubbio il momento più bello è stato il trenino: un serpentone di 40 persone che girava per tutta la sala capeggiato da una signora italiana...davvero divertente.